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Piano Strategico


Piano strategico di Napoli
Forum “Per una città competente”
Azione 1.5 Promuovere la finanza innovativa


Intervento dell' Ing. Giovanni Esposito al Forum

Proposte di tipo generale
Costituzione di una struttura di concertazione permanente per la Finanza di Progetto
In primo luogo si propone di costituire una “struttura di concertazione permanente”. Tale struttura è ipotizzata come raccordo permanente ed istituzionalizzato, tra l’Ente Comunale e l’Associazione, con il fine di promuovere l’utilizzo della Finanza di Progetto.

Tale “struttura di concertazione permanente” si basa sulle seguenti considerazioni:

  • settori quali ad esempio l'urbanistica per la riqualificazione delle città, l’edilizia sanitaria, l’housing sociale, la reindustrializzazione, la riorganizzazione del terziario nel territorio metropolitano, la realizzazione di interventi di risparmio energetico, richiedendo notevoli investimenti, possano avvalersi dell’apporto di capitali privati, anche attraverso la tecnica della finanza di progetto e/o l’utilizzo di innovativi strumenti di partenariato;
  • è opportuno favorire il superamento del gap, nell’utilizzo della finanza di progetto, fra fase di iniziativa e definizione realizzativa;
  • per incentivare l’utilizzo della finanza di progetto occorre procedere alla definizione e attivazione di procedure atte ad accelerare le attività amministrative per l’approvazione dei progetti di iniziativa privata;
  • c’è bisogno, infine, di un luogo di incontro che:
    - da un lato rafforzi il ruolo regolatorio, di programmazione e di controllo dell’Ente Comunale;
    - dall’altro rappresenti il luogo di ascolto e di confronto tra le proposte e le problematiche scaturenti dalle specifiche attività proprie dei soggetti del partenariato partecipanti all’Associazione e le scelte di governo degli organi comunali.

L' Associazione per la Finanza di Progetto, si impegna, a presentare a tale “struttura di concertazione permanente”, su proposta dei suoi associati, ipotesi di possibili interventi che possano utilizzare lo strumento della Finanza di Progetto; si impegna, inoltre, sempre con il supporto dei suoi associati, a fornire le proprie osservazioni alle ipotesi formulate dal Comune di Napoli per l’utilizzo della Finanza di Progetto in specifici ambiti o fattispecie.

Creazione di un soggetto economico pubblico di sostegno alle operazioni di finanza di progetto
In secondo luogo si propone di creare un soggetto economico pubblico di sostegno alle operazioni di finanza di progetto. Una tale soluzione andrebbe strutturata al fine di sortire un duplice effetto:

  • da un lato affiancare e sostenere i soggetti aggiudicatari dell’area metropolitana che intendono attivare procedure di PF, soprattutto, nella fase di predisposizione degli studi di fattibilità, che definiscano le reali possibilità e condizioni per il ricorso al mercato privato, nella fase di elaborazione degli avvisi di scelta del promotore, e nella fase della valutazione dei singoli piani economico-finanziari degli investimenti;
  • dall’altro lato, prevedere, in alcuni specifici casi, la partecipazione pubblica, a valle del collaudo delle opere da realizzare, al capitale sociale della Società di Progetto.

Proposte applicative

1. Utilizzo della Finanza di Progetto nella realizzazione dell’edilizia residenziale pubblica integrata con relative attrezzature e standards e con funzioni di eccellenza.
Il nostro è un territorio caratterizzato da una straordinaria densità urbana che si riflette inevitabilmente su una serie di fenomeni quali esigenze di stock abitativo, servizi di tutti i generi, infrastrutture e mobilità sul territorio.
Di fronte ad un PIL provinciale pro-capite pari a 14.637 €, bisogna favorire lo sviluppo attraverso strumenti che interpretino le potenzialità del territorio e le richieste del mercato, ed inducano gli investitori privati ad attivare risorse mirando ad obiettivi strategici, di crescita e sostenibilità ambientale.
Oggi trasformare un’area significa disporre di una delle esigue opportunità che faccia creare attrezzature pubbliche o di uso pubblico che possono bilanciare alcuni non-sensi delle generazioni precedenti.
Anche per Napoli dopo una lunga fase di pianificazione si è arrivati all’attuazione di progetti di alto livello e portatori di sviluppo sociale in aree che attualmente sono molto degradate, e in gran parte, addirittura sottratte a qualsivoglia uso.
Oggi come oggi, come lo stesso PRG afferma, vi è grande carenza di abitazioni. Non si può non dare risposta a questa esigenza, che non è di nuove localizzazioni, quindi di nuove famiglie che si vogliono trasferire a Napoli, ma di decoro e vivibilità per gli attuali cittadini napoletani.
Nel frattempo i prezzi delle abitazioni, negli ultimi otto anni, sono raddoppiati a Napoli, soprattutto per l’assenza del prodotto che invece è chiesto a gran voce.

Ciò sta determinando due effetti negativi:

  • Espelle cittadini, soprattutto quelli delle fasce deboli e meno abbienti;
  • Aggrava fortemente il fenomeno del pendolarismo influendo negativamente su infrastrutture già carenti.

Si ipotizza, conseguentemente, un sostegno forte a tali iniziative da parte della Amministrazione Comunale.

In conclusione vanno individuate strategie per affrontare i temi che finora non hanno trovato risposte adeguate.

Si propone pertanto:

  • l’utilizzo delle procedure di partenariato nella realizzazione dell’edilizia residenziale pubblica, integrata con relative attrezzature e standards e con funzioni di eccellenza.
  • il ricorso a strumenti alternativi per la realizzazione di opere pubbliche, che consentano l’attivazione di capitali privati, quali ed es. il leasing in costruendo. Tale strumento, previsto dal DDL finanziaria per il 2007, qualora migliorato (con la previsione dell’obbligatorietà della partecipazione al raggruppamento affidatario dell’impresa di costruzione), presenta forti potenzialità.

2. Utilizzo della Finanza di Progetto per soddisfare la domanda pubblica di servizi innovativi al fine di migliorare il “capacity building” dell’Ente Comunale.
La recente normativa nazionale ha esteso il campo di applicazione della Finanza di Progetto al settore dei servizi. Senza volersi addentrare nel settore delle public utilities, si evidenzia, a titolo esemplificativo la domanda pubblica di servizi ICT per migliorare la governance e la vivibilità della città. Anche in questo caso il ricorso alla strumentazione della Finanza di Progetto presenta delle forti potenzialità.

Nuova versione delle proposte formulate dall’Associazione nell’ambito dell’azione 1.5
Promuovere la finanza innovativa, preceduta, per completezza informativa, da una sintetica descrizione dell’Associazione per la Finanza di Progetto, del Tavolo PF e delle loro finalità.
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